BIOSSIDO DI TITANIO FOTOCATALITICO - Steikos - Rivestimenti Fotocatalitici e Vernici Fotocatalitiche, Antismog, Autopulenti, Antimicrobiche, Consolidanti


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Il biossido di titanio (TiO2) è un materiale utilizzato come fotocatalizzatore o fotopromotore per la degradazione di composti organici o inorganici in soluzione o fase gas sotto irraggiamento UV. La capacità di promuovere tali trasformazioni chimiche lo rendono molto interessante per applicazioni nell’ambito del disinquinamento ambientale per migliorare la qualità dell’aria o dell’acqua.

Il
biossido di titanio (TiO2) è in grado di assorbire l’energia solare e renderla disponibile per decomporre sostanze inquinanti attraverso reazioni chimiche. Questa proprietà è dovuta al fatto che tale ossido è un semiconduttore, ovvero un materiale con proprietà di conduzione elettriche intermedie tra quelle tipiche di un metallo (conduttore) ed un isolante (non conduttore).

Il
biossido di titanio (TiO2) è quindi un semiconduttore. Esso è il catalizzatore di una reazione che avviene a causa dell'energia portata da un fotone, a sua volta emesso dal sole o da una lampada a raggi UV, sulla lunghezza d'onda 400-315 nm, che è la lunghezza d'onda degli UVA. Il titanio non interviene nella reazione, non cambia la propria struttura, né il suo stato: favorisce soltanto la reazione fotocatalitica prestando i suoi elettroni che successivamente riacquista dall'ambiente.

L'abbattimento dell'inquinamento atmosferico può essere ottenuto con una reazione naturale, la
fotocatalisi, operata da una sostanza detta fotocatalizzatore che, attivato dalla radiazione ultravioletta (UV) solare o di una sorgente artificiale, ossida le sostanze inquinanti.

Il
biossido di titanio (TiO2), è un ottimo fotocatalizzatore capace di degradare gli inquinanti organici ed inorganici (SOV, composti organici volatili ed NOx, ossidi d'azoto) prodotti dall'attività umana.

La fotocatalisi trasforma le sostanze inquinanti in sali (nitrati di sodio e di calcio) ed anidride carbonica (CO
2). I sali si depositano al suolo e vengono rimossi per la semplice azione del vento e della pioggia, mentre l'anidride carbonica si disperde naturalmente nell'atmosfera. I composti ottenuti dalla degradazione sono sali solubili già presenti in atmosfera, prodotti in quantità irrelavanti e soprattutto assolutamente innocui per l'ambiente e per la salute dell'uomo.

La fotoconversione degli agenti inquinanti in sostanze non pericolose, è tanto più efficace quanto minore sono le dimensioni delle particelle di
biossido di titanio (TiO2). I rivestimenti fotocatalitici e le vernici fotocatalitiche FOSENERGY di Steikos sono formulate impiegando ossido di titanio nanoparticellare prodotto non per dipersione di polveri, ma per sintesi in solvente, quindi molto più attivo ed efficace nell'azione di purificazione dell'aria.

Biossido di Titanio Fotocatalitico, Steikos

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